Bougainvillea glabra, conosciuta comunemente come Buganvillea, è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Nyctaginaceae, originaria del Brasile.
È apprezzata per le sue brattee, foglie modificati che circondano i piccoli fiori bianchi, che forniscono una spettacolare mostra di colori variabili tra il bianco, rosa, rosso, viola e arancione. Questa pianta fiorisce da primavera a autunno, offrendo un aspetto decorativo durante la maggior parte dell’anno.
La Buganvillea può raggiungere un’altezza di 3-6 metri, con un ampia espansione orizzontale. Le foglie sono ovali, di colore verde chiaro, mentre i rami sono ricoperti di piccole spine.
Per quanto riguarda le condizioni di coltivazione, la Bougainvillea glabra preferisce luoghi di coltura ben illuminati e soleggiati, ma può tollerare anche la mezz’ombra. È una pianta resistente alla siccità, pertanto necessita di un terreno ben drenato e di annaffiature moderate, evitando ristagni idrici che possono causare il marciume radicale.
Nel clima mediterraneo, questa pianta può essere coltivata all’aperto tutto l’anno. Tuttavia, durante l’inverno, è importante proteggere la Buganvillea dal freddo intenso e dalle gelate, specialmente se coltivata in vaso.
La propagazione della Bougainvillea glabra può avvenire attraverso semi, talee o margotti, ed è consigliabile effettuare una potatura dopo la fioritura per mantenere la forma desiderata e favorire la produzione di nuovi fiori.
Come per la maggior parte delle piante, anche la Buganvillea può essere attaccata da vari parassiti e malattie, tra cui afidi, cocciniglie, oidio e botrite. Un controllo periodico della pianta e un eventuale trattamento con prodotti specifici può aiutare a prevenire e trattare queste problematiche.