PIANTE

Buddleia davidii

Nome Tecnico: Buddleia davide, albero delle farfalle davide

Descrizione

Buddleia davidii, comunemente conosciuta come albero delle farfalle, è un arbusto appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae, originario della Cina.

La Buddleia davidii è molto apprezzata per la sua abbondante fioritura estiva che dura fino all’autunno. Produce lunghe infiorescenze a forma di spiga di colore viola, rosa, bianco o rosso, a seconda della varietà, che attirano numerose farfalle e altri insetti impollinatori, da cui deriva il suo nome comune.

L’arbusto può raggiungere un’altezza di 2-3 metri e presenta un portamento eretto con rami arcuati. Le foglie sono lanceolate, di colore verde scuro sopra e biancastro sottostante.

Per quanto riguarda le condizioni di coltivazione, la Buddleia davidii preferisce un terreno fertile, ben drenato, in esposizione soleggiata. È una pianta resistente che tollera bene la siccità una volta ben radicata.

La potatura è un aspetto importante della cura della Buddleia davidii. Può essere potata drasticamente a fine inverno o all’inizio della primavera per favorire una fioritura più abbondante e controllare la sua crescita.

La propagazione della Buddleia davidii può avvenire attraverso semi o talee. Nonostante sia una pianta resistente, può essere soggetta ad attacchi di parassiti come afidi e cocciniglie, e ad alcune malattie fungine.

L’albero delle farfalle è una pianta ornamentale ampiamente utilizzata in giardinaggio per le sue qualità decorative e la sua capacità di attirare la fauna selvatica.

Dettagli Tecnici

Famiglia

Logoniaceae

Tipologia Pianta

Origine

Cina, Giappone

Esposizione

Pieno Sole

Terreno

Calendario Fioritura

LUG, AGO, SET

Irrigazione: Buddleia davidii

L’irrigazione della Buddleia davidii dovrebbe essere attuata in maniera controllata. Questa pianta è piuttosto resistente alla siccità una volta che si è ben radicata, quindi non necessita di annaffiature troppo frequenti.

Durante il periodo di crescita attiva, da primavera a autunno, l’irrigazione dovrebbe essere più frequente, in particolare durante periodi di siccità prolungata o di caldo estremo. In queste condizioni, un’annaffiatura a fondo una o due volte a settimana potrebbe essere necessaria.

Nel periodo di riposo vegetativo, durante l’inverno, l’irrigazione può essere ridotta o addirittura sospesa, specialmente se la pianta è esposta a precipitazioni naturali. È importante ricordare che un eccesso d’acqua, specialmente in inverno, può essere dannoso per la pianta, favorendo l’insorgenza di malattie fungine.

Come regola generale, è sempre meglio lasciare asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra per evitare ristagni d’acqua che potrebbero danneggiare le radici. Un buon drenaggio del terreno o del vaso è quindi essenziale.

La Buddleia davidii, o albero delle farfalle, è principalmente impiegata come pianta ornamentale nei giardini e nei parchi per la sua vistosa fioritura estiva e la capacità di attirare una grande varietà di farfalle e altri insetti impollinatori, contribuendo alla biodiversità.

Grazie alla sua altezza e alla forma arcuata dei suoi rami, la Buddleia davidii può essere utilizzata come pianta da siepe o per creare barriere naturali. È ideale per i giardini selvaggi o i giardini a farfalla.

Inoltre, grazie alla sua resistenza e alla sua capacità di crescere in terreni poveri e in condizioni difficili, può essere utilizzata per progetti di rimboschimento e di recupero di aree degradate.

Nonostante non sia comunemente utilizzata per scopi culinari o medicinali, alcune ricerche suggeriscono che la Buddleia davidii potrebbe avere potenziali proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.

Va notato, tuttavia, che in alcune aree la Buddleia davidii è considerata una specie invasiva a causa della sua rapida crescita e capacità di propagazione, pertanto il suo utilizzo potrebbe essere regolamentato.

Impieghi: Buddleia davidii

La Buddleia davidii, o albero delle farfalle, è principalmente impiegata come pianta ornamentale nei giardini e nei parchi per la sua vistosa fioritura estiva e la capacità di attirare una grande varietà di farfalle e altri insetti impollinatori, contribuendo alla biodiversità.

Grazie alla sua altezza e alla forma arcuata dei suoi rami, la Buddleia davidii può essere utilizzata come pianta da siepe o per creare barriere naturali. È ideale per i giardini selvaggi o i giardini a farfalla.

Inoltre, grazie alla sua resistenza e alla sua capacità di crescere in terreni poveri e in condizioni difficili, può essere utilizzata per progetti di rimboschimento e di recupero di aree degradate.

Nonostante non sia comunemente utilizzata per scopi culinari o medicinali, alcune ricerche suggeriscono che la Buddleia davidii potrebbe avere potenziali proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.

Va notato, tuttavia, che in alcune aree la Buddleia davidii è considerata una specie invasiva a causa della sua rapida crescita e capacità di propagazione, pertanto il suo utilizzo potrebbe essere regolamentato.

Cura: Buddleia davidii

Aspetto Dettagli
Temperatura Buona resistenza al freddo ed a temperature prossime o sotto lo zero.
Esposizione Fioriscono meglio in zone soleggiate.
Concimazione In primavera e in autunno somministrare concimi liquidi per piante da fiore a lento rilascio, ogni 20 giorni circa.
Potatura Essendo una pianta particolarmente vigorosa, si effettua una potatura nel mese di marzo per contenerne lo sviluppo e mantenere una forma ordinata dell’intera pianta. Sulla vegetazione dell’anno in corso si svilupperanno poi le infiorescenze. È buona pratica asportare le infiorescenze appassite per prolungare il periodo di fioritura.
Rinvaso Si effettua quando ci si accorge che la pianta ha un accrescimento inadeguato rispetto al suo vaso. Non utilizzare vasi molto più grandi del precedente.
[]
×