PIANTE

Pelargonium peltatum

Nome Tecnico: Geranio edera

Descrizione

Presenta steli sottili sarmentosi, a portamento cadente, a partire dal 3° nodo.

I rami, che possono raggiungere anche 1 metro di lunghezza, possono essere, sia a portamento cadente, realizzando stupendi balconi fioriti, sia strisciante che rampicante, qualora si provveda a dotarli di sostegni.

PIANTA MOLTO RESISTENTE, DI FACILE COLTIVAZIONE.

I fiori sono riuniti in mazzetti di 5-7 fiori di colori vari dal rosa al rosso al bianco nelle varie sfumature e l’infiorescenza è sorretta da peduncoli ascellari molto allungati.

Dettagli Tecnici

Famiglia

Geraniaceae

Tipologia Pianta

Origine

Sud Africa

Esposizione

Molta luce, non al sole diretto

Terreno

Qualsiasi, ben drenato

Calendario Fioritura

APR, MAG, GIU, LUG, AGO, SET

Irrigazione: Pelargonium peltatum

Richiede molta acqua in estate. Il Geranio puo’ anche sopportare lunghi periodi senza acqua, cosa che, pero’, danneggia la pianta e, soprattutto, compromette la fioritura. Allo stesso modo, non tollera ristagni di acqua, per cui e’ bene assicurarsi dell’efficienza del drenaggio e non irrigare eccessivamente. Indicativamente, si consiglia, per gerani in pieno sole, in estate, ogni 2 giorni. In inverno, sospendere le irrigazioni, se la pianta e’ in riposo; al contrario, se e’ ancora in vegetazione, irrigare circa 1 volta la settimana.

Impieghi: Pelargonium peltatum

Cura: Pelargonium peltatum

  • SUBSTRATO: preferisce substrati leggeri e permeabili, ricchi di sostanza organica, con pH compreso fra 6 e 7. Ad esempio, terra limosa, torba o terriccio di foglie e sabbia grossa, in parti uguali.
  • ESPOSIZIONE: il Geranio puo’ essere coltivato anche in pieno sole e, comunque, necessita di una notevole luminosita’ dell’ambiente. Viene solitamente tenuto all’esterno, nella bella stagione, ed al riparo, in serra fredda, durante l’inverno, sempre in condizioni di molta luminosita’.
  • TEMPERATURA: in estate sopporta anche elevate temperature, mentre in inverno non tollera temperature sotto gli 8-10° C. Bisogna fare attenzione alle gelate precoci, in autunno, e provvedere per tempo a porre al riparo i gerani, se si vogliono conservare per l’anno successivo.
  • CONCIMAZIONE: e’ necessario concimare il Geranio durante tutta la bella stagione, soprattutto in primavera ed in autunno, stando attenti in estate a non eccedere con le concimazioni, a causa della siccita’, che provoca la concentrazione del concime e la bruciatura del Geranio.
  • RINVASO: si rinvasa ogni 2-3 anni, aumentando il vaso. Ogni primavera e’ bene rimuovere il terreno del vaso e praticare concimazioni, anche con sangue di bue.
  • POTATURA: e’ bene asportare le infiorescenze sfiorite, sia per questioni di fitosanita’, che per stimolare una maggiore emissione di fiori. Prima di andare in riposo, si puo’ praticare una potatura di riduzione.
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